A cosa servono gli abrasivi cosa sono
Quella che stai per leggere non è la semplice risposta alla domanda “A cosa servono gli abrasivi?” ma molto di più. In questo articolo infatti analizzeremo più nello specifico gli abrasivi specificando in maniera approfondita a cosa sono, in quali tipologie si suddividono.
Cosa sono gli abrasivi?
Prima di entrare nello specifico e spiegarti a cosa servono gli abrasivi, cerchiamo di capire bene cosa sono.
Un abrasivo è un materiale di una certa durezza e densità che permette di lavorare gli altri materiali attraverso l’asportazione del materiale stesso. Spieghiamoci meglio tramite un esempio: una delle operazioni più comuni che si possono fare con gli abrasivi è la levigatura di una superficie oppure una sua lucidatura.
Gli abrasivi vengono classificati in base alla loro durezza, oltre che in base alla grandezza della grana ed in base al materiale di cui sono composti. Questi fattori sono importantissimi in quanto influenzano in maniera decisiva il risultato che si vuole ottenere.
Da cosa sono composti gli abrasivi?
Come tutte le cose, possono avere due origini: o naturale o sintetica.
Ad esempio il diamante è senza ombra di dubbio il materiale più duro presente in natura. Esistono poi altri materiali, sia sintetici che naturali che, sebbene non raggiungano la durezza del diamante gli si avvicinano molto.
I minerali più utilizzati nella fabbricazione degli abrasivi flessibili sono: ossido di alluminio, ossido di zirconio, carburo di silicio e abrasivo ceramico.
I tipi di abrasivi
La tipologia degli abrasivi dipende dal tipo di supporto sul quale sono fissati. I supporti possono essere di tue tipi:
- Flessibili: fra gli abrasivi flessibili più utilizzati ci sono la carta o la tela. Per fissare l’abrasivo al supporto viene utilizzata della resina o della colla. Alcuni esempi sono i fogli di carta abrasiva (anche conosciuta come carta vetrata), i nastri abrasivi e non solo. I 5 supporti più utilizzati nella fabbricazione degli abrasivi flessibili sono: carta, tela, combinazione carta-tela, fibra vulcanizzata e film di poliestere.
- Rigidi: con abrasivi rigidi ci riferiamo a strumenti complessi come i dischi e le ruote lamellari sono necessari procedimenti un po’ più complessi che prevedono l’utilizzo di macchinari industriali.
A cosa servono gli abrasivi?
Gli abrasivi vengono utilizzati soprattutto per lavorazioni di tipo industriale, in particolare nel settore automobilistico ed in quello metallurgico.
Se infatti le nostre auto sono lisce è perché le bave che si creano durante la saldatura fra più parte sono state levigate proprio grazie agli abrasivi. Stesso discorso vale anche per gli artigiani come carpentieri e falegnami che levigano le superfici dei loro lavori in modo da ottenere delle vere e proprie opere d’arte. Un risultato che è possibile ottenere solo con gli strumenti adatti.
Quindi è solo merito dell’abrasivo se è possibile donare alle opere realizzate una finitura esente da imperfezioni e ottenere una superficie lucida o opaca in base alle proprie esigenze.
In sostanza gli abrasivi servono a levigare, lucidare, e rifinire una superficie di qualsiasi tipo.
Forma, grana e dimensione degli abrasivi
A diverse lavorazioni, corrispondono diversi strumenti abrasivi. Per questo motivo esistono dischi, ruote, mole, frese e lime varie. Tutti questi strumenti si differenziano in base a tre parametri fondamentali: la forma, la grana e la dimensione.
Per lavorare una superficie è necessari avere un abrasivo con la forma adatta, per esempio dischi piani o conici sono perfetti se dobbiamo lavorare superfici piane. Il primo offre una abrasione più aggressiva su una superfici ristretta, mentre il secondo permette di lavorare su una superficie più ampia e con maggior precisione. Per lavorare angoli o superfici sagomate si consiglia invece di utilizzare abrasivi dalla forma a tazza.
Lo spessore della grana invece influenza la velocità di pulizia e il pattern prodotto. Abrasivi con una grana compresa tra 8 e 16 sono generalmente molto ruvidi. Sono indicati per dare alla superficie un pattern profondo. Dai 20 ai 40 (grana media) gli abrasivi vengono considerati per scopi generici e molto vari. Infine, gli abrasivi con grana che va dai 120 in su sono quelli a grana fine e si usano principalmente per la rifinizione.
Gli abrasivi sono inoltre disponibili in varie dimensioni, in modo da adattarsi allo strumento che possiedi e alla lavorazione che si deve eseguire.